Spesso una domanda pervade i neofiti della rete ai primi tentativi di aprire un blog o sito web: vale la pena registrare un dominio e spendere qualche soldino oppure conviene fare tutto gratis affidandosi a piattaforme gratuite tipo www.blogger.com o www.wordpress.com?
Per prima cosa, bisogna capire dove si vuole arrivare, qual’è l’obiettivo: blog o sito web? Poi capito cosa si vuole fare, può essere che si voglia fare un tentativo, magari anche solo per capire come funziona la cosa.
In questo caso credo che non ci sia niente di meglio di un servizio gratuito dove l’unica spesa, che peraltro non viene mai considerata da nessuno, è il nostro tempo. Se però le prove le abbiamo già fatte e vogliamo fare sul serio, allora credo che sia opportuno registrare un dominio ed affidarsi ad un servizio di hosting serio.
Blog o sito web: hosting gratis o a pagamento?
Esistono molti servizi di hosting, italiani ed internazionali, soprattutto americani, che offrono il servizio di registrazione domini e lo spazio, per blog o sito web e per tutte le esigenze. Magari lo tratterò in un altro articolo perchè la questione è piuttosto lunga. Sappiate che, per esempio nel caso di WordPress, esistono servizi completi di hosting capiente, registrazione dominio, caselle e mail, software preinstallato ed altro a pochi euro
annuali? Ad esempio questo (CLICCA QUI) tutto compreso a pochi euro, vabbè, naturalmente non l’ho messo a caso, ne sono coinvolto in prima persona e quindi posso decantarne le lodi, ma ne esistono anche altri che possono costare sia di più, sia di meno.
Possono cambiare i servizi e l’offerta può essere quanto mai variabile, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Personalmente credo che investire, tra l’altro si parla di pochi euro, in un’attività che si vuole svolgere in maniera professionale sia quantomeno doveroso, in questo caso lo consiglio anche, vista la cifra, per molti motivi.
Ad esempio le piattaforme gratuite in circolazione non è che non funzionino, anzi funzionano in maniera ottimale, ma hanno sempre o da una parte o da un’altra delle limitazioni, che a lungo andare potrebbero dar fastidio. Se per esempio il vostro lavoro ha successo, se nel corso del tempo vi viene voglia di personalizzare ed ampliare le funzionalità o se volete installare software aggiuntivo vi troverete prima o poi di fronte un ostacolo insormontabile perchè il servizio gratuito non lo concede, salvo pagare un extra ed allora diventerà un grosso problema spostare tutti gli archivi di quello che avete già fatto poichè non è affatto facile spostare i contenuti da un hosting ad un altro.
Inoltre, se non si hanno cognizioni tecniche specifiche, si perde tutto il lavoro di marketing, nel caso lo abbiate fatto, che vi è servito a posizionare il sito nei motori di ricerca, i visitatori che hanno memorizzato il vostro URL vecchio non lo troveranno più e si perde il lato più oneroso e prezioso della crescita di un sito, rifarlo potrebbe richiedere molto, molto tempo.
E poi c’è il fattore credibilità, ci si fida sempre di più di un dominio personalizzato e di servizi radicati piuttosto che di siti/blog fotocopia che molto spesso hanno la stessa grafica e le stesse funzionalità. Spesso è saggio affidarsi ai proverbi degli anziani ed in questo caso ne possiamo citare/applicare due, che si dicono dalle mie parti, (ma li ho sentiti dire anche nel resto d’Italia):
– dal niente non viene nulla
– chi più spende, meno spende
E poi, suvvia, dove pensate di trovare una attività che vi consentirebbe di aprire i battenti investendo pochi decine di euro, se non nella rete internet?
Quindi, sostanzialmente se non avete la più pallida idea di cosa stiamo parlando allora usate un servizio per blog o sito web gratis, ma poi suvvia, trovate questi pochi euro da investire in una attività che, nel caso dovesse funzionare, potrebbe moltiplicarvi le entrate.